AVVISO S.A.P. (Servizio Abitativo Pubblico) n° 6820/2023 (ex Edilizia Residenziale Pubblica – Alloggi Popolari)

Il Comune di Vigevano, quale Ente capofila dell’Ambito distrettuale della Lomellina, ai sensi della Legge Regionale 8 luglio 2016, n° 16 (Disciplina regionale dei servizi abitativi pubblici), del Regolamento Regionale n° 4/2017 e s.m.i. e della DGR 18/10/2021 n° 5394, pubblica il nuovo avviso per l’assegnazione degli alloggi del Servizio Abitativo Pubblico (ex Edilizia Residenziale Pubblica – Alloggi Popolari).

Dalle ore 10:00 del 14 febbraio 2023 è aperto l’avviso per l’assegnazione di n° 3 alloggi pubblici disponibili nell’ambito territoriale della Lomellina e precisamente nei Comuni di Vigevano e Mede, idonei per nuclei familiari composti da 1 a 6 persone.

L’Avviso si chiuderà il 14 aprile 2023 alle ore 10:00.

Tutti i dati necessari sono disponibili sul sito istituzionale del Comune di Robbio alla sezione AVVISI al seguente link: ___  e su quelli degli enti dell’Ambito Distrettuale della Lomellina.

Ogni Ente proprietario pubblicherà e gestirà la propria graduatoria.

Quella, riguardante gli alloggi di proprietà del Comune di Robbio sarà pubblicata sul sito istituzionale dell’Ente, nella piattaforma informatica regionale, all’albo pretorio del Comune.

CHI PUÒ PRESENTARE LA DOMANDA

Possono presentare domanda i soggetti in possesso dei requisiti di cittadinanza, residenza, situazione economica, abitativa e familiare specificati nell’art. 7 del regolamento regionale 4/2017 e s.m.i. dalla Legge Regionale dell’8 luglio 2016 n° 16, della DGR 30/12/2020 n° 4177 e della DGR 18/10/2021 n° 5394.

Non potranno presentare domanda i nuclei familiari con indicatore di situazione economica equivalente (ISEE) superiore ad € 16.000,00, come previsto dall’art.7 del regolamento sopraccitato.

MODALITÀ’ DI PRESENTAZIONE

La domanda va compilata dal richiedente esclusivamente in modalità telematica accedendo alla “Piattaforma Per La Gestione Dei Servizi Abitativi” di Regione Lombardia ed effettuando l’accesso come “cittadino” dal seguente indirizzo:

https://www.serviziabitativi.servizirl.it/serviziabitativi/

Si può accedere alla piattaforma regionale con uno dei tre metodi di autenticazione di seguito elencati:

  1. con credenziali SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale);
  2. con carta di identità elettronica (CIE);
  3. con tessera CRS (Carta Regionale dei Servizi) in corso di validità o CNS (Carta Nazionale dei servizi) con PIN, richiedibile all’A.S.S.T. territoriale oppure al proprio comune di residenza;

In caso di difficoltà per la compilazione, si consiglia di farsi assistere da una persona di fiducia.

E’ consigliabile seguire il video illustrativo, di cui al link sottostante, che spiega nel dettaglio tutte le varie fasi della compilazione della domanda: https://www.youtube.com/watch?v=m4d2HVNSbgE

Il Comune di Robbio metterà a disposizioni una postazione telematica esclusivamente per l’inoltro delle domande che devono essere compilate direttamente dal cittadino. Per fissare un appuntamento contattare l’ufficio Servizi Sociali oppure inviando una email al seguente indirizzo: servizisociali@comune.robbio.pv.it.

E’ possibile rivolgersi alle sotto elencate Organizzazioni Sindacali degli Inquilini presenti sul territorio regionale che metteranno a disposizione dei cittadini un servizio di assistenza alla compilazione e presentazione della domanda telematica in argomento (Protocollo d’intesa Regione/OO.SS. Inquilini sottoscritto in data 20/12/2022 in attuazione della DGR 30/11/2022 n° 7441):

  1. SUNIA – Sindacato Unitario Nazionale inquilini e Assegnatari;
  2. SICET – Sindacato Inquilini Casa e Territorio Lombardia;
  3. CONIA – Confederazione Nazionale Inquilini Associali;
  4. UNIAT – Unione Nazionale Inquilini Ambiente e Territorio della Lombardia;
  5. ASIA – Associazione Inquilini e Abitanti, federata all’Unione Sindacale di Base (USB);
  6. UNIONE INQUILINI COORDINAMENTO REGIONALE LOMBARDIA ;
  7. FEDERCASA LOMBARDIA.

Si ricorda che la domanda può essere compilata ed inviata da qualsiasi dispositivo (computer, tablet, telefono, ecc…) che sia collegato alla rete internet.

SARA’ NECESSARIO ESSERE IN POSSESSO DI:

  1. credenziali SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale) oppure la carta d’identità elettronica (CIE) oppure la tessera CRS (Carta Regionale dei Servizi) in corso di validità o CNS (Carta Nazionale dei servizi) con PIN;
  2. dati anagrafici e codici fiscali di tutti i componenti del nucleo famigliare;
  3. data di iscrizione all’anagrafe comunale e regionale, richiedibile all’ufficio anagrafe oppure sulla piattaforma “Anagrafe Nazionale Popolazione Residente” (ANPR) del Ministero dell’Interno al seguente link: https://www.anagrafenazionale.interno.it/servizi-al-cittadino/ ;
  4. attestazione ISEE ordinario in corso di validità oppure, qualora ricorrano le condizioni previste dalle disposizioni vigenti di cui all’art.10 del decreto legislativo 15 settembre 2017, n.147 e art. 9 del DPCM 5 dicembre 2013 n. 159, attestazione ISEE corrente in corso di validità;
  5. marca da bollo da 16,00 € o carta di credito per il pagamento online;
  6. indirizzo di posta elettronica e cellulare utilizzabili durante l’operazione di iscrizione;

IMPORTANTE:

  1. Ricordiamo a tutti coloro che presenteranno domanda, che la stessa può essere compilata online anche autonomamente da casa o da qualsiasi computer dotato di collegamento alla rete internet e che, anche in caso di assistenza presso le postazioni telematiche messe a disposizione dal Comune di Vigevano, la responsabilità delle dichiarazioni effettuate è sempre e comunque solo del cittadino richiedente;
  2. Per coloro i quali hanno un ISEE inferiore ad € 3.000, in caso di assegnazione di alloggio, sarà necessario sottoscrivere con i Servizi Sociali Comunali un progetto individuale finalizzato al recupero delle autonomie economiche e sociali;
  3. Si evidenzia che a seguito della pubblicazione delle graduatorie definitive, il Comune di Vigevano, per i propri alloggi, ai sensi dell’art.15 del r.r. n° 4/2017 e s.m.i. procederà all’assegnazione degli stessi, previa verifica dei requisiti (art. 7 del r.r. n° 4/2017 e s.m.i. – DGR 30/12/2020 n° 4177 e s.m.i.) al momento dell’Avviso e della loro permanenza all’atto dell’assegnazione, richiedendo entro il termine massimo di 10 giorni la presentazione di tutta la documentazione comprovante quanto dichiarato nella domanda presentata sulla piattaforma online.

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